4. Ottenere quella “atmosfera da resort”
A questo punto vorrei che tornassimo un attimo al titolo precedente. In termini di unità vendute, Wii Sports è attualmente al primo posto nel mondo. Poiché fuori dal Giappone è venduto assieme alla console Wii, forse non è proprio corretto dire che è al primo posto nel mondo, ma in ogni caso ha superato il record di Super Mario Bros., che è stato imbattuto per oltre vent'anni. Creare un sequel per un titolo così diffuso dev'essere stato ben più difficile che inventare dal nulla un titolo completamente nuovo. Come avete affrontato quest'ardua sfida, e che temi avevate in mente?
L'ultimo gioco era vastissimo, enorme, sterminato…
…Sì, ma alla fine ce l'avete fatta!
Sì, è vero. (ride)
(risate)
Prima di pubblicare Wii Sports non avevamo idea del successo che avrebbe riscosso, anche perché sarebbe uscito in concomitanza con la console Wii. Sicuramente avevamo prodotto un gioco molto piacevole, che sarebbe stato ben accolto dagli utenti. Ma siccome i fatti si sono dimostrati molto superiori alle nostre aspettative, al momento di lavorare sul seguito ero, ovviamente, molto nervoso. Inoltre, tutti gli sport principali, più semplici da riprodurre...
...Li avevate già inseriti tutti! (ride)
Esatto, li avevamo già inseriti tutti! (ride) E poiché li avevamo già utilizzati per il titolo precedente, l'intero staff ha pensato: "Sarà una dura sfida!"
Ma anche così, pur esponendovi con sport minori, sarebbe potuto sembrare un completamento poco convincente.
Esattamente. Ed è stato allora che abbiamo pensato di strutturare il gioco attorno a due concetti chiave: "attività" e "sport".
"Attività" e "sport"?
Le "attività" potevano essere quelle tipiche del tempo libero da praticare in un'isola, mentre gli "sport" potevano seguire la stessa filosofia del titolo precedente, inclusi gli sport classici, gli sport con palla e simili. Così abbiamo deciso di strutturare il nuovo titolo attorno a queste due idee.
Con un solo tema principale, non sarebbe stato poi tanto diverso dal primo Wii Sports. Suppongo sia stato per questo motivo che avete deciso di introdurre un altro tema su cui sviluppare il gioco. Per curiosità, chi ha lanciato l'idea di utilizzare la parola "resort" nel titolo del gioco?
Mi pare proprio che sia stata un'idea di Miyamoto-san.
Abbiamo considerato svariate proposte diverse.
C'erano proposte del tipo "Wii Sports 2 – Resort", ma dopo averne discusso con NoA (Nintendo Of America), hanno scelto il più semplice “Wii Sports Resort”.
Quindi avete eliminato il "2".
Sì, aveva poco senso inserire il numero 2.
E perché non avete voluto chiamarlo "Wii Sports 2"?
Wii Sports è un titolo enorme. Chiamando il nuovo gioco "Wii Sports 2", i clienti avrebbero potuto pensare che fosse molto simile al primo. Invece questa volta, la novità principale è il nuovo Wii MotionPlus, che consente giochi che prima non erano fattibili. Ecco perché non volevamo chiamarlo "Wii Sports 2".
E poi, anche il gameplay del nuovo titolo è molto diverso rispetto al precedente.
Il primo logo considerato presentava “Wii Sports” scritto in caratteri cubitali. “Resort” era scritto vicino in lettere più piccole. Ma allora Miyamoto-san disse: "Veramente bisogna fare il contrario!"
Voleva dire che "Resort" non doveva essere solo un sottotitolo.
Esatto. Lo avevo sempre considerato un sottotitolo. Poi, quando abbiamo provato il nuovo logo con "Resort" al centro, la mia concezione del progetto si è trasformata radicalmente. Non solo per me, ma per tutti.
Ci siamo resi conto che non stavamo creando Wii Sports 2…
In realtà, stavamo facendo un gioco imperniato su un resort per vacanze.
In seguito, tutto è andato per il meglio, sia il lavoro di progettazione e design, sia le caratteristiche di gioco…
Dicevamo cose del tipo: "Ha veramente un'atmosfera da resort!" (ride)
Sì, continuavamo a ripeterlo! Dicevamo anche: "Qui manca quell'atmosfera da resort!"
L'espressione "atmosfera da resort" mi ricorda il modo in cui il team di sviluppo di Zelda si riferiva alla natura "Iwata Chiede - Wii" del gioco. (ride)
Usavamo l'espressione di continuo, chiedendoci continuamente cosa potevamo fare per esprimere quella "atmosfera da resort".
Anche se non sono mai stato in un resort...
Infatti a quel punto ho proposto: "Perché non adiamo al Lago Biwa (vicino a Kyoto) a guardare i wakeboard dal vero?"
Sì, è stata proposta anche l'idea di mettere alcuni fiori d'ibisco attorno all'ufficio.
"Perché non mettere a tutti camicie hawaiane?" o "Ci serve una banana boat!"
E questo è ciò che serve per ottenere un'atmosfera da resort?
(risate)
Alla fine non avevamo altra scelta, se non chiedere ad alcune persone con esperienza di resort di descriverceli dettagliatamente.
Sta parlando di chi è stato su un'isola tropicale?
Esatto. E ci siamo informati su com'è esattamente e, ad esempio, se giocano a tennis da tavolo all'aperto.
(risate)
Ci hanno risposto: "Sì, pare proprio di sì!"
"Credo di aver visto una sola volta gente giocare a tennis da tavolo all'aperto."
Negli onsen (impianto termale giapponese) si può giocare a tennis da tavolo!
Non mi pare una buona idea confondere un onsen con un resort tropicale! (ride)
(risate)
In ogni caso abbiamo deciso di organizzare il tennis da tavolo all'aperto.
È a bordo piscina e quindi c'è la tipica "atmosfera da resort".
Le cose sono state un po' più complicate per il team addetto al chanbara. Qui manca quella "atmosfera da resort".
Beh, in effetti chi è che va in un resort per una sfida di chanbara?
Il che non vuol dire che non si possa organizzare un incontro di chanbara su una banana boat!
(risate)