2. Rhythm Tengoku: la versione arcade

Prima di parlare di Rhythm Paradise, mi piacerebbe tornare su un altro gioco. Dopo il successo di Rhythm Tengoku, la Sega ci ha presentato un’offerta inaspettata, ed è stata prodotta una versione arcade del gioco. Osawa-san, che cosa ha pensato quando venne fuori quest’idea?

...Pensai che si trattasse di uno scherzo.

(ride)

Ma quando incontrai i responsabili della Sega e ne parlai con loro, ebbi l’impressione che il gioco gli piacesse veramente.

Sembra che fosse molto famoso fra lo staff del loro dipartimento sviluppo.

Sì. Sono stato felice del loro apprezzamento, ma... Un gioco arcade? Non mi sembrava una cosa di grande richiamo.

Non è proprio così! (ride)

Dissi: “Vi ringrazio sentitamente”... E l’incontro finì lì.

Proprio così?! (ride)

(ride ironicamente)

(ride ironicamente)

Beh, prima ne avrei dovuto parlare con Iwata-san e con gli altri.

E dopo averne parlato, abbiamo dato immediatamente il nostro consenso, dicendo: “Perché non dargli una possibilità?”. Quando ha saputo di questa decisione, che cosa ha pensato? Una cosa del tipo: “Davvero?! Posso farlo?!”.

Io... Non ricordo chiaramente.

(ride ironicamente)

(ride ironicamente)

Ma... Ne sono stato felice.

Sono riuscito a raccontare che lei era praticamente in estasi dopo aver parlato con i responsabili della Sega. Probabilmente perché la Sega aveva notato ciò che lei considerava importante di Rhythm Tengoku. Penso che la sua intensa passione per il gioco si sia trasfusa silenziosamente nel prodotto e sia stata trasmessa ai nostri clienti, ovviamente, ma anche allo staff degli sviluppatori delle altre aziende.

...

Lo penso anch’io. Il personale di Nintendo che stava trattando con Sega si sentiva così, e mentre parlavamo con loro, anche noi abbiamo iniziato a sentirci entusiasti e pieni d’energia nei confronti del gioco. Ho anche disegnato alcune illustrazioni per loro. Era quel genere di atmosfera.

E quel lavoro avrebbe potuto dare i suoi frutti quando fosse venuto il tempo per un nuovo gioco della serie.

Sì, ci avevo pensato.

Allora, che cos’ha pensato quando è uscita la versione arcade di Rhythm Tengoku? È rimasto di stucco quando ha visto com’è stato accolto?

Ho pensato: “Wow”!

Immagino. Lei cosa ha pensato invece, Takeuchi-san?

Quando fu lanciato per la prima volta, ero così felice che sono andato in una sala giochi per vederlo. Ero sorpreso, o meglio felice, di vedere coppie e ragazze che ci giocavano.

Gli autori di giochi per le console domestiche solitamente non hanno la possibilità di vedere le persone che si divertono con i loro giochi.

È vero. Ovviamente, conosco delle ragazze che usano i nostri videogiochi, ma vederle di persona mentre giocavano con un tale entusiasmo è stata una piacevole sorpresa.

Immagino.

Poi, durante i location tests, ho scattato alcune foto per documentare l’occasione. Il personale della sala giochi si è insospettito perché non sapevano chi fossi, e mi hanno trascinato nel loro ufficio.

A quel punto che cosa ha fatto?! (ride)

Quando ho spiegato la situazione, hanno capito.

E in seguito ha creato dei personaggi per il merchandise.

Oh, è vero. Sono stato felice di quell’opportunità. Anche se si trattava prevalentemente di cipolle.

Già. Un mucchio di cipolle.

Nient’altro che cipolle. Pensai: “Ma non potevano tirar fuori qualcosa di più carino?”. Oh beh, ero io che le avevo disegnate.

Le cipolle che si strappavano i baffi a tempo facevano una certa impressione.

All’inizio non si trattava di una cipolla, ma di un volto umano. Stavamo usando la foto di una persona vera, ma il risultato era piuttosto sgradevole.

Mettendo da parte l’argomento cipolle... Yone-san, lei ha lavorato alla versione arcade del gioco?

Sì. I dati del suono erano gli stessi, ma dal momento che la meccanica dei giochi arcade è differente, ho dovuto apportare alcune modifiche per poter ricreare gli stessi suoni. Inoltre, la versione arcade del gioco prevedeva alcune modalità non presenti nella versione per Game Boy Advance, e ho pertanto supervisionato il sonoro anche per quelle modalità.