3. Boss giganti e livelli sterminati

Bene, Asuke-san, vorrei chiederle qualcosa sulla Terra dell'esilio, in cui compare il boss gigante.

Va bene.

Perché compare un boss gigante in quel luogo, e qual è stato l'approccio a questo livello?

Asuke-san non se ne è occupato da subito e credo che non sappia come siamo arrivati alla realizzazione del boss gigante.

È vero.

Tutto è cominciato con una richiesta di Aonuma-san. Quando si realizza un gioco come questo, di solito fornisco al team solo un tema, delle idee e qualche indicazione di base.

E fa le richieste più assurde. (ride)

Sì. (ride) Ma Aonuma-san ci mette di fronte a compiti anche più vaghi.

Ad esempio?

Ad esempio: "Un nemico gigante attacca un luogo e bisogna fare qualcosa".

Tutto qui? (ride)

Sì. (ride) La sua intenzione è iniziare in questo modo uno scambio di idee. Combattere contro un nemico gigante e molto più grande di te sembra molto interessante. Insieme al team, pensavo a una serie di soluzioni che potessero andare bene, l'idea si sviluppava gradualmente e a quel punto ha iniziato a collaborare anche Asuke-san.

Asuke-san, lei si era occupato di New Super Mario Bros. Wii⁷. Cosa ha pensato quando le è stato chiesto di occuparsi di quel boss di fine livello? ⁷ New Super Mario Bros. Wii: gioco d'azione uscito per la console Wii nel novembre 2009.

Beh, non sono mai stato bravo a The Legend of Zelda, era la prima volta che lavoravo su un gioco in 3D e ho sentito addosso una gran pressione.

Ma, secondo me, la sua inesperienza con i giochi in 3D poteva essere utile. Inoltre, poiché era il direttore di New Super Mario Bros. Wii, pensavo che fosse in grado di realizzare un gioco in 3D a cui tutti potevano giocare facilmente. Poiché, in quel momento, nessuno si occupava del boss gigante di fine livello, ho chiesto a Asuke-san di farlo.

Asuke-san, come aveva impostato il livello Fujibayashi-san fino a quel momento?

Disse: "C'è un boss gigante che cerca di farsi largo verso una meta. Voglio che trovi il modo di farlo indietreggiare".

Eh?

E poi: "Ora tocca a lei". (ride)

(ride)

Disse anche che avevo carta bianca, purché non andassi oltre le abilità di Link, e che potevo utilizzare tutto ciò che era stato realizzato fino a quel punto. Le sue indicazioni furono solo queste ma, per un progettista, non c'è niente di meglio che poter creare in piena libertà.

Sì. In genere si sconfigge il boss, invece questa volta bisogna respingerlo.

È vero. Volevo realizzare un boss davvero spaventoso e gigante, che incutesse paura mentre si avvicina e si tenta di bloccarlo in qualche modo.

I parametri che avevo impostato riguardavano anche la morfologia del terreno.

Vero. Il boss gigante si avvicina e bisogna bloccarlo, perciò era necessario realizzare uno scenario ampio, adatto alla situazione.

Compare un boss gigante e lo scenario in cui si svolge l'azione doveva essere più esteso.

Proprio così. Considerando le dimensioni del boss gigante, potevamo semplicemente realizzare uno scenario ampio e in piano, ma secondo me così sarebbe stato difficile affrontarlo. Volevo fare in modo che Link potesse aggrapparsi al boss durante la lotta.

Una pianura non sarebbe stata adatta.

È vero. Ho immaginato ogni tipo di scenario finché uno dei disegnatori non ha suggerito una forma a spirale.

E poi?

È un segreto. (ride)

Va bene. (ride)

È uno scenario a spirale ed è possibile vedere chiaramente dall'alto da che parte l'enorme bestia sta salendo. Sale lentamente, e ciò crea una forte tensione. Link si arrampica in cima a questo livello a spirale, scende e tenta di fermare il boss gigante.

Come fa a muoversi su e giù?

Link utilizza un oggetto chiamato manto magico, una specie di paracadute. Quando si va giù, il manto magico si apre.

In questo modo, anche se si salta da un punto molto in alto, non si subisce nessun danno quando si atterra.

Esatto. Quando si arriva in basso, è possibile attaccare le gambe del boss gigante ed è l'unica parte del mostro che si riesce a vedere!

Perché è molto grande. (ride)

Sì. È enorme! (ride) Quando ci si arrampica, ogni tanto si trovano dei buchi da cui fuoriesce dell'aria. Utilizzando questi buchi, è possibile gonfiare il manto magico e salire. Quando arrivi davanti al boss, gli balzi sopra e inizia la lotta.

Quando si lotta contro un mostro gigante, possono sorgere problemi con le inquadrature.

Proprio così. Link è piccolo mentre il boss è incredibilmente grosso.

Immagino che avrete dovuto fare moltissime prove per conciliare quell'impressionante effetto grafico con la naturalezza della lotta.

Sì, è vero. Realizzare un gioco in 3D facilmente giocabile e stato straordinariamente difficile. È stata la difficoltà maggiore.

In quel periodo, sentivo Asuke-san mormorare: "The Legend of Zelda è davvero difficile...".

È vero. È stata davvero dura. Il programmatore che si occupava delle inquadrature si porta sempre dietro una fotocamera o una videocamera. Il suo passatempo è registrare ogni genere di cosa su pellicola.

È un programmatore con un'inclinazione alla fotografia.

Sì. Quel programmatore si è occupato delle inquadrature di The Legend of Zelda per un po' di tempo.

Ha realizzato delle magnifiche inquadrature che hanno reso più semplici i combattimenti e ha risolto in un lampo i miei problemi. È stata una gran fortuna lavorare con qualcuno del suo talento. Quando i giocatori lotteranno con quel boss, spero che apprezzeranno le sue incredibili inquadrature.

Di solito, quando si sconfigge l'ultimo boss in un dungeon si è arrivati alla fine, dico bene?

Fino ad ora, è sempre stato così in The Legend of Zelda. Ma l'ultimo boss che compare nella Terra dell'esilio, e che il team di sviluppo chiama il grande boss, compare più di una volta.

Perciò quando parliamo di respingere il grande boss, intendiamo imprigionarlo, in un certo senso.

Esatto. Infatti, il nome del grande boss è il Recluso. Possiamo imprigionarlo ma mai sconfiggerlo definitivamente. Link combatte contro il grande boss più di una volta e il modo in cui si lotta cambia man mano che la storia va avanti. Ma questo è...

Un segreto. (ride)

Giusto! (ride)