Cosa intende quando dice che i personaggi ammirano Link?
Presso il vulcano vive la tribù dei Mogma. C’è un luogo in cui Link utilizza un oggetto per giocare con quei ragazzi e lì abbiamo inserito qualcosa.
Il modo in cui dice “quei ragazzi”... suggerisce un certo affetto per loro. (ride)
Sì. (ride) Senza quei ragazzi, io...
Non sarebbe riuscita ad affrontare l’avventura da sola?
(con decisione) Proprio così. Quando giochi con i Mogma e vinci, loro ti dicono: “sei grande!”
Se vinci, ti fanno i complimenti.
Sì. (ride)
E ti incitano: “Dai, ce la puoi fare!”
Non credo che ce l'avrei fatta senza qualcuno che mi incitasse.
Lungo il cammino rischi di scoraggiarti.
Loro incitano Link molto spesso!
Come? Lo ammirano e lo incitano spesso?
Sì. (ride)
A Hosaka non bastava che incitassero Link qualche volta.
(ridono)
Lo fanno così spesso che pensi: “oh, mi incitano anche qui!”
E se combatti e sconfiggi un nemico particolarmente forte, loro fanno (alza una mano): “Ooh! Ottimo lavoro!”
(ride)
E gli abbiamo fatto dire anche: “È stato fico!”
Se sei fico, combatti e vinci, vuoi essere ammirato.
Volevo che lo facessero lì, subito.
Ah, un “labirinto di incoraggiamento”.
Posso capirlo. Mi è capitata la stessa cosa con The Legend of Zelda: Ocarina of Time e perciò...
Ha messo giù il controller senza dir nulla. (ride)
Ma se un personaggio mi fosse venuto vicino dicendomi (in modo gentile): “Ce la puoi fare! Basta che guardi attentamente”, forse avrei potuto vederlo.
Se fosse stata incoraggiata, avrebbe notato la buca e trovato il coraggio di saltare giù.
Proprio così. Ed è per questo che capisco perfettamente perché Hosaka ha voluto realizzare un labirinto in cui si viene incitati in quel modo.
Posso aggiungere qualcosa?
Certo, dica pure.
Ho pianificato il gameplay di questo scenario verso la fine del gioco. In quel momento, Link possiede già tutti gli oggetti.
Siamo quasi alla fine e può utilizzarli tutti.
Esatto. In questi casi, si tende a realizzare un labirinto che il giocatore può completare utilizzando tutti gli oggetti che ha a disposizione ma io non sono tanto esperta nell’azione in 3D e, se lo modificavo in base alle mie abilità, non sarebbe stato abbastanza difficile per i giocatori bravi mentre, se lo rendevo più difficile, non sarei riuscita a completarlo io.
Non è facile trovare il giusto equilibrio.
Sì. Ho pensato, quindi, che potevo escludere tutti gli oggetti.
Eh?
In pratica, il giocatore è completamente disarmato.
Anche se Link può utilizzare tutti gli oggetti che possiede, non gli è permesso farlo.
Sì. È possibile utilizzare tutti gli oggetti fino a quel punto e poi no, neanche la spada. Bisogna scappare dai nemici che prima si potevano sconfiggere con un colpo solo. È davvero seccante ma chi, come me, non è molto bravo, scappa lo stesso dai nemici che fanno paura, quindi non c’è alcuna differenza! (ride)
In alcuni casi, in The Legend of Zelda è possibile superare i nemici senza combattere.
Secondo me, impedire l’uso degli oggetti, oltre che della spada e dello scudo, ha reso lo scenario adatto sia ai giocatori abili che a quelli meno bravi. Quando ne ho parlato a Fujibayashi, ho avuto la sua approvazione.
Qual è stato il risultato? Non era troppo stressante giocare?
In realtà, mi piace molto giocare furtivamente, come in The Legend of Zelda: The Wind Waker. Si perde la spada e si deve salvare la sorellina di Link, Aril, completamente disarmati.
Si prosegue con circospezione, come quando si gioca a nascondino, per non farsi trovare dai nemici.
Sì. È proprio ciò che avevo in mente. In questo gioco è molto bello utilizzare la spada ed è una vera seccatura quando ti viene tolta ma, quando la recuperi pensi (fa il gesto di alzare una spada): “Sì!” (ride)
(ridono)
Oh, ho capito. (ride) Un vero sollievo.
Sì, è vero! (ride) Più impari a utilizzare la spada, più provi soddisfazione a utilizzarla e pensi: “Eh già... sono proprio un mito!”
E, naturalmente, i fantastici personaggi della tribù dei Mogma realizzati da Hirono ti incitano. (ride)
A volte ti innervosisci perché non hai il tuo equipaggiamento ma i Mogma saltano fuori dicendo: “Ce la puoi fare!” (ride)
È proprio un “labirinto di incoraggiamento”. Secondo me, quando giocherò mi sembrerà di sentire la voce di Hosaka. (ride)
A me è successo davvero! (ride)
(ridono)
© 2024 Nintendo.